Giuseppe Dani, Giusto tra le Nazioni
piantato un albero nel giardino dell'Istituto Marconi
Nel VIDEO la celebrazione in memoria di Giuseppe Dani, dichiarato GIUSTO TRA LE NAZIONI per il salvataggio di una famiglia di ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
L’Assessore alle politiche educative del Comune di Pontedera, Francesco Mori, ci spiega che la piantumazione di un albero nel giardino dell’ITI Marconi e intitolato a Giuseppe Dani, rientra nel più ampio progetto “Vivere la Storia”, in cui gli studenti vengono coinvolti in quella che è stata la storia passata, soprattutto del proprio territorio.
Giuseppe infatti nel 1943 era un giovane fattore della Tenuta Colleoli e trovò un rifugio sicuro, presso la propria abitazione a San Miniato, alla famiglia Cividalli proprietaria della fattoria.
Dal racconto delle due sorelle, all’epoca bambine, sopravvissute alla SHOAH fatto in Comune a Palaia durante la Giornata della Memoria, si è arrivati alla dichiarazione di “Giusto tra le Nazioni” alla Sinagoga di Firenze.
Progetto riuscito, dalle parole dei ragazzi che abbiamo intervistato, perché toccare con mano degli avvenimenti così vicini come luoghi a loro e parlando con le persone che hanno vissuto o che tramandano ciò che è avvenuto nelle loro famiglie, li appassiona e li forma in modo completo rispetto al nozionismo studiato sui libri.
Un argomento che non amava affrontare Giuseppe, che viveva ciò che aveva fatto come una cosa naturale, che aveva fatto con l’appoggio della famiglia.